Creato nel 1957 da un’idea di Max Miedinger per la fonderia svizzera Haas portò dapprima il nome di Neue Haas Grotesk per poi diventare ufficialmente Helvetica.
Infatti il direttore Eduard Hoffmann della Haas incaricò Miedinger, un ex impiegato e progettista freelance, di disegnare un set di caratteri sans serif da aggiungere alla loro linea. Il risultato fu dapprima denominato Neue Haas Grotesk, ma il nome fu successivamente cambiato in Helvetica (derivato da Helvetia, il nome romano per la Svizzera), quando le società tedesche Stempel e la Linotype introdussero sul mercato la serie completa di caratteri nel 1961.
Introdotto nel bel mezzo di un’onda rivoluzionaria nel campo del lettering, la popolarità del carattere svizzero fece presto breccia nelle agenzie di pubblicità che vendettero questo nuovo stile di disegno ai loro clienti, l’Helvetica così comparve rapidamente nei marchi corporativi, nel signage per i sistemi di trasporto, nelle stampe d’arte ed in altri innumerevoli campi della comunicazione.
L’inclusione, nel 1984, nei font di sistema Macintosh confermò la sua diffusione anche nella grafica digitale.
L’inclusione, nel 1984, nei font di sistema Macintosh confermò la sua diffusione anche nella grafica digitale.
Helvetica è una pellicola indipendente, un film-documentario sulla tipografia, il disegno grafico e la cultura visiva globale.
Mostra la proliferazione di un set dei caratteri (celebrandone il cinquantesimo compleanno nel 2007) come componente di una più grande conversione di stili comunicativi.
La pellicola è un’esplorazione ed allo stesso tempo una discussione con i progettisti della comunicazione circa il loro lavoro, il processo creativo e le scelte estetiche dettanti l’utilizzo di un font, piuttosto che di uno stile.
Il documentario, di produzione indipendente, prodotto e diretto adesso da Gary Hustwit ha l’ambizione di presentare al grande pubblico, non solo dei designer, la storia e il valore culturale, psicologico ed estetico di un carattere che milioni di persone si trovano di fronte, in tutto il mondo, diverse volte al giorno.
Gli intervistati in Helvetica includono alcuni dei nomi più illustri e più innovatori nel mondo del design, compreso Erik Spiekermann, Matthew Carter, Massimo Vignelli, Wim Crouwel, Hermann Zapf, Neville Brody, Stefan Sagmeister, Michael Bierut, Jonathan Hoefler, Tobias Frere-Jones, Experimental Jetset, Michael C. Place, Norm, APFEL, Pierre Miedinger, Bruno Steinert, Otmar Hoefer, Rick Poynor, Lars Muller e molti altri.
Perciò, l'unico consiglio che vi posso dare è: godetevi questo splendido film!!
http://lukedtl.blogspot.com/2010/10/typography-rich-poem-great-video-from.html
RispondiEliminaOk non centra con il post ma è un blog interessante da cui prendere spunto se vuoi bellezza..
L'Helvetica non è solo un font!
RispondiElimina....è un modo di pensare, di scegliere, comportarsi...
é veramente un bel documentario!
Fa capire l'importanza che ha avuto l'Helvetica nel Novecento!
www.ilconsumatore.blogspot.com